Il progetto
print this page“Cantieri della memoria. Dalle pietre al digitale” è un progetto realizzato con il contributo del CESVOT, bando “Percorsi di innovazione”.
Le organizzazioni capofila sono La Martinella per la Costituzione, Festival Resistente e Le donne di Magliano. Ne sono partner 5 associazioni (Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC), Fiab Grossetociclabile, Arci Manciano, ANPI Comitato Prov.le Norma Parenti, Guru@Work) e 5 enti locali (Provincia e Comune di Grosseto, Comuni di Roccastrada, Magliano in Toscana e Manciano).
Il progetto ha avuto l'obiettivo di creare azioni innovative per alimentare nelle nuove generazioni la cultura della memoria, partendo dalla valorizzazione di risorse che già esistono in una provincia ricca di segni del passato: monumenti, toponomastica, tracce lasciate nei luoghi da eventi, che hanno contribuito a costruire la realtà sociale presente. Ci sono poi luoghi meno visibili: gli archivi, che conservano documenti, strumenti per la conoscenza storica.
Per la realizzazione di queste finalità generali, la rete tra associazioni di volontariato ed esperti del settore ha avuto grandi potenzialità in termini di valore culturale del prodotto e di partecipazione della popolazione. Si è scelto di focalizzare specifici segni di memoria e momenti di storia del XX secolo - le tragedie delle guerre totali e la Resistenza - per far cogliere ai giovani il significato civile di questi eventi: il contributo alla nascita delle istituzioni democratiche.
Hanno lavorato con i ricercatori dell’Isgrec impegnati nella trasmissione della cultura della memoria nel corso dell’a.s. 2014-15 classi di scuole medie e inferiori e superiori, a Grosseto, Manciano, Roccastrada; ha collaborato in alcuni momenti la Rete degli studenti medi. L’obiettivo di far dialogare memoria e storia, di porre segni di memoria del passato, di sollecitare nelle nuove generazioni un’elaborazione del passato e una consapevolezza delle responsabilità di lutti e violenze che hanno attraversato il Novecento. Per l’a.s. 2015-16 sta proseguendo il coinvolgimento della scuola, come previsto dagli obiettivi del progetto, protagonista della conclusione, che prevede inaugurazione e fruizione di segni di memoria, su cui le classi hanno lavorato nell’anno scolastico precedente.
Nei primi 5 mesi del 2016 assisteremo all’inaugurazione del “sentiero della memoria” dei Martiri d’Istia e dei cartelli che saranno collocati vicino ai monumenti che il progetto ha deciso di “adottare” a Grosseto, Manciano, Roccastrada, corredati di qr code attraverso cui si accede a questo sito web per approfondire tematiche legate alla storia DEI monumenti e alla storia NEI monumenti. Le pietre di inciampo, dedicate alla memoria dei deportati antifascisti grossetani, saranno collocate nel gennaio 2017.